Lo scorso 6 ottobre il quotidiano Il Tirreno ha parlato delle nostre attività, in particolare ha parlato del nostro soggiorno studio sull’Isola di Capraia e sull’impegno dei nostri ragazzi nella pulizia delle spiagge locali.
Qui sotto riportiamo l’articolo per intero che potete trovare sul sito de IL TIRRENO.
E un esercito di studenti in vacanza-studio pulisce le spiagge dai rifiuti
capraia isola. La stessa muta da sub indossata di volta in volta per studiare l’ambiente oppure per cercare di salvarlo. È questo il senso e il segreto del progetto che ha portato un esercito di centinaia di studenti sull’isola di Capraia durante l’estate per una vacanza studio.
Si tratta dei ragazzi dell’associazione “Soprasotto” che quest’anno non solo hanno studiato la biologia marina attraverso lo snorkeling, ma hanno deciso di dare all’isola ripulendo il suo mare: i 430 ragazzi che si sono alternati in soggiorni di tre giorni durante lo svolgimento dell’attività, ogni qual volta incontravano in mare materiale inquinante lo hanno raccolto e portato a riva. La raccolta è stata effettuata nelle varie cale dove le imbarcazioni dell’Agenzia Parco sostavano per svolgere il progetto. Durante la raccolta i ragazzi si sono meravigliati di quanto inquinamento il mare trasporta così hanno deciso che la pulizia, il prossimo anno, sarà più intensa.
«Forse – spiegano alcuni di loro – la nostra pulizia sarà come una goccia nel mare, ma tante gocce fanno un mare pulito». L’associazione “Soprasotto ASD” che effettua questo tipo di attività sull’isola da circa vent’anni, nasce dall’esperienza di sei insegnanti in ambito naturalistico in particolare nel settore della biologia marina. «Niente – racconta la presidente Maria Cristina Pasquini – è più bello che insegnare e imparare attraverso la condivisione di esperienze pratiche-ludico-didattiche».
L’azione educativa dell’associazione si caratterizza per una forte spinta al “fare” nel senso di essere attivi, concreti e operativi. Un altro elemento fondamentale educativo dell’associazione sta nella conoscenza ed affettività verso la natura e l’ambiente di vita in particolare il mare le sue creatura e gli sport relativi ad esso.
«Proponiamo – vanno avanti – attività pratiche di esplorazione, ricerca, progettazione, di difesa dell’ambiente, che avvicineranno i ragazzi di età compresa tra i 10 e i 15 anni a conoscere il mare a 360°e non solo. Le modalità attraverso le quali realizziamo i nostri progetti si basano su: esperienze didattiche gratuite adatte alle scuole primarie e secondarie, di primo grado sul modello fare per capire, conoscere per agire, divertirsi per imparare. Vengono effettuate lezioni in classe su vari argomenti che possono riguardare il mare, il sociale, la natura e il rispetto dell’ambiente in genere accompagnate da esperienze sul campo». —